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Perché è importante ottimizzare le prestazioni del tuo sito

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L'ecommerce non si ferma mai, e i commercianti come te sono sempre al lavoro per raggiungere un nuovo obiettivo. A seconda della fase del percorso imprenditoriale in cui ti trovi, potresti essere determinato a spingere le vendite per incrementare il fatturato, oppure potresti essere concentrato sull'elaborazione di nuove strategie di fidelizzazione della clientela, o magari hai in programma l'imminente espansione a livello internazionale del tuo marchio. Indipendentemente dall'obiettivo che ti sei posto, alla base di tutto c'è sempre la performance del tuo sito, lo strumento fondamentale per vendere i tuoi prodotti.

 

La velocità di caricamento del sito del tuo negozio è uno degli aspetti in grado di determinare il successo della tua attività di vendita. Essa influenza in modo decisivo la probabilità che i clienti trovino i tuoi prodotti sui motori di ricerca, considerino il tuo sito autorevole, professionale, meritevole di fiducia, e in definitiva decidano di acquistare.

 

Perché è importante ottimizzare la velocità di caricamento del tuo sito

La velocità del sito influenza il percorso del cliente – e quindi la tua attività di vendita – su tre livelli fondamentali:

 

  1. La "scoperta" del tuo marchio. Da qualche anno Google ha aggiornato i propri algoritmi e premia con un posizionamento favorevole nelle pagine dei risultati di ricerca (dette SERP, Search Engine Results Page) quei siti che garantiscono tempi di caricamento rapidi. I siti lenti sono invece inevitabilmente penalizzati, e anche un'ottima strategia di ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca (SEO, Search Engine Optimization) verrà vanificata. Prestazioni non ottimali non solo saranno la causa di vendite perse e di un tasso di conversione basso, ma avranno un impatto negativo anche sul posizionamento nei risultati di ricerca e quindi sul traffico organico verso il tuo negozio: meno persone troveranno i tuoi prodotti quando cercheranno sui motori di ricerca le soluzioni ai propri bisogni.
  2. L'esperienza di navigazione. Una tappa fondamentale del percorso di acquisto è la visita delle pagine prodotto (PDP, Product Detail Page), e queste pagine sono per definizione ricche di contenuti testuali e multimediali. D'altra parte è qui che hai l'occasione di mostrare al cliente il tuo prodotto, fargli percepire il valore di ciò che gli proponi, coinvolgerlo emotivamente tramite ricchi contenuti multimediali, conquistare la sua fiducia permettendogli di leggere recensioni lasciate da altri clienti e, in definitiva, incentivarlo a cliccare sul pulsante "Aggiungi al carrello" per formalizzare la sua intenzione di acquisto. Tutti questi elementi devono però essere dosati con estrema attenzione, perché la loro presenza è essa stessa causa dell'incremento di tempi di caricamento. Il confine tra un'esperienza ricca ma fluida e una navigazione farraginosa è dunque labile: basta un'attesa di meno di mezzo secondo tra l'esecuzione di un'azione (per esempio, il click su un pulsante) e il suo risultato (per esempio, l'apertura di un menu a tendina) per distogliere l'attenzione di un cliente per il tuo prodotto, e riconquistarla sarà estremamente difficile.
  3. Il tasso di conversione. Una navigazione intuitiva, piacevole e senza ostacoli predispone i visitatori del tuo negozio all'acquisto. Un funnel di conversione ottimizzato si fonda sulla possibilità di esplorare agevolmente le pagine dei tuoi prodotti, e da queste passare al carrello e al check-out senza frizioni e senza attese immotivate. Al contrario, un sito che non permette interazioni fluide e pone costantemente un freno alla navigazione per via di tempi di caricamento lunghi causa invece frustrazione, ed è una delle prime cause di abbandono di processo di acquisto. Un cliente che non è riuscito nel suo obiettivo (acquistare il prodotto che voleva) difficilmente concederà una seconda possibilità: In un contesto in cui la competizione è feroce, un'occasione persa dal tuo negozio è un'occasione guadagnata da un concorrente, e spesso non si ripresenterà.

 

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Diagnosticare le prestazioni del sito del tuo negozio

Man mano che la tua attività di vendita si sviluppa e le tue esigenze diventano via via più articolate è normale che aumenti anche la complessità del sito del tuo negozio. Funzionalità aggiuntive richiedono applicazioni e script, e le personalizzazioni del sito comportano spesso l'introduzione di nuovo codice. Purtroppo questi elementi sono anche nemici giurati della velocità di caricamento, e mantenere costantemente sotto controllo i tempi di caricamento è quindi necessario per evitare che piccoli problemi si accumulino nel tempo, fino a diventare un'ingombrante zavorra in grado di rallentare il tuo negozio e farti perdere clienti e vendite.

 

Il Pannello di controllo del tuo negozio ti offre alcuni strumenti utili per controllare la performance del tuo sito, misurandola in base a metriche chiave denominate Core Web Vitals. Questi indicatori della "salute di un sito web" sono basati non più su astratte misurazioni "in laboratorio" dei semplici tempi di download dei contenuti, ma contribuiscono invece a dipingere un quadro più accurato di tutti quegli aspetti che, in definitiva, hanno un impatto maggiore sull'esperienza di utenti reali del web.

 

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Le metriche fondamentali per diagnosticare le prestazioni del tuo sito sono tre:

 

  • Largest Contentful Paint (LCP): misura la velocità di caricamento generale, basandosi sulla velocità con cui i visitatori della pagina visualizzeranno l’elemento più grande o il contenuto principale. Un buon punteggio LCP (ovvero, quello che darà ai naviganti l'impressione di un sito veloce) è un caricamento di questo contenuto in 2.5 secondi o meno
  • First Input Delay (FID): misura l’interattività della pagina, sulla base del tempo che essa impiega per "reagire" alle azioni dell'utente (scorrere la pagina, cliccare su un pulsante, etc). Un buon punteggio FID (ovvero, quello che darà ai visitatori l'impressione di una pagina reattiva) è inferiore a 100 millisecondi
  • Cumulative Layout Shift (CLS): misura la stabilità visiva della pagina, sulla base delle variazioni della struttura e degli elementi della pagina durante il caricamento. Dato che gli elementi e gli script si caricano in tempi diversi, questo comporta uno spostamento degli elementi stessi man mano che ne vengono caricati di nuovi. Un punteggio CLS inferiore a 0,1 è considerato buono. Al di sopra di questa soglia, la struttura della pagina cambierà in modo inaspettato inducendo errori che sono causa di frustrazione e perdita di tempo per l'utente. Per esempio, un visitatore potrebbe essere pronto a cliccare su un link, ma nel frattempo il caricamento di altri elementi di pagina ne modifica la posizione, causando un click su un altro link che non era inizialmente intenzionato a visitare.

La dashboard si aggiorna progressivamente sulla base dei dati reali degli utenti che visitano il tuo sito, e ti permette di monitorare l’esperienza degli acquirenti per capire quali fattori tenere in considerazione per migliorarla.

 

Incrementare la velocità di caricamento del sito e migliorare le prestazioni

È innanzitutto utile fare una premessa: l'esperienza dell'utente non dipende unicamente da te. Ci sono numerosi fattori che, per ragioni diverse, non puoi controllare direttamente. Tuttavia, questa è una ragione in più per assicurati che quelli che sono sotto il tuo controllo siano ottimizzati al massimo!

 

Alcuni aspetti che puoi controllare direttamente sono:

 

  1. Non avere troppe applicazioni installate. Le applicazioni aggiungono spesso codice javascript per eseguire le proprie funzionalità, e questo è uno dei maggiori colpevoli della lentezza dei siti. Scegli con cura le applicazioni davvero necessarie, e disattiva quelle che non lo sono
  2. Se elimini un'app, assicurati che il codice venga rimosso dal tema. Lo sviluppatore dell'app può assisterti per indicare la procedura corretta di disinstallazione, mentre lo sviluppatore del tema o i Partner di Shopify potranno collaborare con te per rimuovere parti di codice non desiderate
  3. Limita le integrazioni di risorse esterne al tuo sito. Script, fogli di stile, font collegati a queste risorse possono appesantire la tua pagina inutilmente
  4. I temi progettati da Shopify sono ottimizzati per essere semplici e veloci, seguendo il principio secondo cui la semplicità permette di incrementare la velocità. Limita gli interventi sul codice, e assicurati di scrivere il codice aggiuntivo nel modo più efficiente possibile
  5. Disabilita le funzionalità del tema che non usi in modo da non doverle caricare inutilmente
  6. Le immagini e i contenuti multimediali sono un fattore che incide in modo significativo sulla velocità di un negozio. Limita le immagini di dimensioni eccessive (caroselli, banner, etc) e segui le linee guida per ottimizzarle il più possibile (in inglese)
  7. Utilizza font di sistema per evitare di dover scaricare sul dispositivo del cliente un carattere tipografico non comune

Attenersi a queste raccomandazioni permetterà di mantenere intatte queste caratteristiche ed evitare di rallentare la performance del sito. A volte può essere d'aiuto anche scaricare una nuova versione del tema, che ti aiuterà a ripartire da una configurazione del codice più pulita e beneficiare degli ultimi aggiornamenti rilasciati dagli sviluppatori.

 

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In conclusione

È importante notare che l'obiettivo del monitoraggio costante della velocità di caricamento non è quello di raggiungere il tempo più breve in assoluto, ma è invece quello di trovare costantemente opportunità per ottimizzare il tuo sito. Un sito non dovrà quindi essere completamente ridotto al minimo per perseguire la massima velocità possibile, perché a quel punto non sarà più in grado di soddisfare le tue esigenze.

Migliorare le prestazioni del sito richiede compromessi difficili. Sacrificare il design della pagina per migliorare la velocità può impoverire la percezione del tuo brand e del tuo prodotto, ma è vero anche il contrario, dato che una pagina troppo lenta sembrerà poco professionale e trascurata. Dovrai quindi sfruttare gli strumenti di analisi e misurazione delle prestazioni del sito web per avvicinarti sempre più al punto di equilibrio, e tendere dunque al bilanciamento ottimale tra quello che si può fare per migliorare e quello che si deve fare per vendere il proprio prodotto ai propri clienti.

 

Alcune risorse e strumenti che potrebbero esserti utili sono: