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Sessione di domande libere della community di Shopify: riepilogo di 2H Media

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Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla nostra sessione di domande libere con 2H Media sulla pianificazione del budget di marketing 2023. Sono state poste ottime domande e un grande ringraziamento va a Matthew e Aron di 2H Media per averle gestite e per aver fornito alla nostra community importanti informazioni sul marketing.

 

Ecco alcune delle domande poste a 2H Media:

 

Domanda posta da @Winspan: vendo le mie creazioni su camicie, cappellini e tazze. Ho provato gli annunci Facebook. 

Quanto dovrei spendere per il marketing? Quale dovrebbe essere il mio budget annuale? 

Risposta: quanto dovresti spendere per il marketing è una domanda difficile. Dipende da alcuni fattori: 

  • Il tuo settore
  • Quanta concorrenza c’è
  • I tuoi margini
  • La tua strategia di marketing/crescita (se vuoi espanderti più rapidamente, ti servirà un budget più elevato)

In genere, si parte dal risultato finale desiderato e si procede a ritroso. Devi quindi avere in mente un obiettivo di entrate/fatturato.

Supponiamo che il tuo obiettivo sia un fatturato di 100.000 USD per l’anno in corso.

 

In genere consigliamo un budget di marketing compreso tra il 10% e il 15% delle entrate totali. Sono inclusi i costi associati al tuo sito web, all’email marketing, agli annunci a pagamento (compresa la spesa pubblicitaria) e a tutte le possibili spese che rientrano nel marketing.


Di conseguenza, con un budget per il marketing compreso tra 10.000 e 15.000 USD dovresti riuscire a dare priorità alle opportunità più importanti. Questo significa che devi allocare il tuo budget a più iniziative. Non è opportuno spendere l’intero importo su una sola attività di marketing.

Man mano che avanzi nell’anno, avrai informazioni più precise sulle tue entrate e potrai quindi rettificare l’allocazione del tuo budget di conseguenza.

Domanda posta da @PhilTulz: se non ho un budget, quali sono le attività che posso svolgere personalmente e come devo organizzare il mio tempo in base alle priorità?

Risposta: consigliamo sempre di prevedere un budget in denaro e anche un budget di tempo. Se il tuo budget in denaro è ridotto o inesistente in questo momento, per compensare il tuo budget di tempo dovrà essere molto più elevato.

Se sei un nuovo merchant, è probabile che tu ti senta sballottato in molte direzioni diverse, quindi decidere cosa fare da te e come assegnare le priorità per il tuo tempo può essere una sfida. Per iniziare, concentrati sulla semplicità: fai lavorare la piattaforma per te. Non pensare a personalizzazioni complesse o funzionalità aggiuntive a meno che non siano assolutamente necessarie per la tua attività commerciale.

 

In questo momento, il tuo tempo è un fattore limitante per la crescita della tua attività e, poiché non hai il denaro necessario, devi dare priorità alle attività che generano entrate. Le vendite e le partnership sono un ottimo punto di partenza.

 

Prepara un piano e assicurati di spuntare i risultati misurabili raggiunti ogni giorno in termini di acquisizione di immagini per il marketing, pubblicazione di post sui social media e contatti diretti con potenziali clienti e partner anche mediante gli eventi del settore a cui puoi permetterti di partecipare. 

 

Per non sentirti sopraffatto, ti consiglio di utilizzare una matrice di Eisenhower per assegnare le priorità ai tuoi obiettivi ed eliminare le attività improduttive in modo efficace.

Domanda posta da @Jac_Dan_McL:

  1. Su quali voci è consigliabile spendere la maggior parte del budget?
  2. Ci sono nuove tendenze da tenere sotto controllo?
  3. Quali sono le piattaforme più adatte per fare pubblicità? Google, TikTok o Meta? È rilevante il tipo di prodotto per la piattaforma di marketing da preferire?

Risposta: come regola generale, è consigliabile investire maggiormente nel canale e nelle attività che generano più entrate. Per iniziare, analizzerei dove generi il maggior numero di vendite. Genererei i seguenti report:

  • Sessioni per referrer
  • Sessioni attribuite al marketing

Da questi report puoi determinare il contributo delle tue attività al traffico verso il tuo sito web. Se pubblichi annunci a pagamento, dovrai esaminare anche i report per queste campagne.

Devi gettare benzina sul fuoco, quindi se generi molte vendite tramite Instagram, sarà opportuno dedicare più tempo e denaro a questo canale di vendita.

Per quanto riguarda il marketing, tutto cambia molto rapidamente, quindi dovrai generare periodicamente questi report, esaminarli e modificare la spesa. Sono numerosi i fattori che possono determinare il rendimento di un canale, quindi devi tenere tutto sotto controllo.

Tendenze: la maggior parte degli imprenditori soffre della “sindrome da oggetti luccicanti”, ovvero inseguire una tendenza senza una strategia o un piano. Il mio consiglio è evitare di inseguire le tendenze e concentrarsi sulle attività del core business che generano le maggiori entrate. Se hai a disposizione un budget per esplorare nuove idee, inizia con poco per evitare rischi inutili.

Pubblicità: ogni piattaforma ha i suoi pro e contro. Devi scegliere la piattaforma più adatta in base al pubblico desiderato. Iniziamo con questa domanda:

 

“Dove sono i tuoi clienti?”

Questa è la piattaforma su cui devi concentrarti. 

 

Non fare troppe cose nello stesso momento. Ogni piattaforma richiede tempo, energie e denaro per diventare redditizia. È meglio avere un canale che funziona anziché quattro con risultati scarsi.

Domanda posta da @FleuRias: se ho appena avviato un’attività in dropshipping, su cosa devo concentrarmi?

Risposta: il dropshipping è davvero complesso. Poiché non puoi controllare il prodotto, devi trovare altri modi per differenziare la tua attività dalla concorrenza. Ciò che puoi fare per emergere è creare un brand a lungo termine che abbia l’aspetto di un’azienda legittima, che offra un servizio clienti di altissima qualità e investire seriamente negli annunci pubblicitari. I canali social rappresentano alcune delle migliori opportunità per ottenere un ritorno pubblicitario (Facebook, Instagram, TikTok). Se per te è fattibile, trova un modo per generare regolarmente contenuto video interessante sui tuoi prodotti. Trova alcuni prodotti da usare per creare il tuo contenuto promozionale personalizzato e pubblicalo su tutti i tuoi canali. Oltre ai post organici, punta sugli annunci a pagamento. È consigliabile spendere almeno 1.000 USD al mese per gli annunci se vuoi davvero fare passi avanti.

 

Per maggiori informazioni su come creare un’attività in dropshipping di successo, leggi questo interessante articolo del blog di Shopify.

Domanda posta da @winspan: esiste un modo per sapere quanto spendono i miei concorrenti per la pubblicità e per determinare il valore totale del cliente?

Risposta: non esistono modi che consentano di stabilire quanto spendono i concorrenti per la pubblicità. Sarebbe un vantaggio sleale se si potesse curiosare nell’attività di qualcun altro per ottenere questo tipo di informazioni.

 

Possiamo però fare alcune supposizioni. Se vedi che uno dei tuoi concorrenti fa pubblicità usando parole chiave a corrispondenza molto ampia o parole chiave con altissima concorrenza, puoi presupporre che stia pagando un prezzo per clic molto alto.

Esistono strumenti, come lo Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google che ti mostrano con che frequenza viene cercata una parola chiave specifica, la concorrenza per la parola chiave e la spesa stimata per clic. Questo è il momento in cui in genere si inizia a pensare alle parole chiave da acquistare. Lo Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google è uno strumento gratuito, ma per accedervi dovrai aprire un account Google Ads.

Il valore totale del cliente è una metrica molto importante per i brand che registrano un numero altissimo di acquisti ripetuti.


Supponiamo che tu venda un prodotto di consumo, come shampoo, sapone, alimenti, cosmetici o calzature. A un certo punto, il cliente rimarrà senza e se gli è piaciuto il tuo prodotto, vorrà acquistarlo di nuovo. Questo significa che la pubblicità ha raggiunto il cliente una volta, ma che può generare dalla stessa persona acquisti ripetuti e costanti nel tempo. In genere il costo di acquisizione aumenta, in quanto il valore totale del cliente non viene realizzato fintanto che non acquista più volte.

 

A meno che la tua clientela non sia per la maggior parte B2B, in qualità di attività print-on-demand registrerai un valore totale del cliente più basso. La maggior parte delle persone ordina articoli print-on-demand per un’occasione specifica e difficilmente li acquisterà regolarmente. Se invece ti rivolgi principalmente a un pubblico B2B, alcuni account ricorrenti possono essere molto redditizi con un valore totale del cliente significativamente più elevato.

 

L’articolo che hai allegato mostra i calcoli in modo chiaro:

Il valore di un maratoneta che acquista regolarmente le scarpe presso il tuo negozio di calzature potrebbe essere:

100 USD (per paio di scarpe) x 4 (paia all’anno) x 8 (anni) = 3200 USD

Il valore della mamma di un bambino piccolo potrebbe essere:

20 USD (per paio di scarpe) x 5 (paia all’anno) x 3 (anni) = 300 USD

A chi dovresti quindi dedicare più attenzione? In base al valore totale del cliente, devi concentrarti sul maratoneta.

 

Shopify ha pubblicato un ottimo articolo su come calcolare e aumentare il valore totale del cliente disponibile qui.

Domanda posta da @Jac_Dan_McL: 1. Quali sono i report da generare in Shopify per ottenere i dati di vendita più importanti? 2. Quando è opportuno iniziare a pianificare o a creare un budget? È necessario pensarci prima di iniziare o è meglio testare alcune strategie e osservare ciò che garantisce i migliori risultati a fronte della spesa più bassa?

Risposta: presumo che tu abbia un piano Shopify Basic. Questo piano include report di base, ma quelli più importanti per le vendite sono i seguenti:

  • Sessioni attribuite al marketing
  • Sessioni per referrer
  • Sessioni per località (molto importante per le campagne con targeting geografico)

Questi report sono un punto di partenza per capire da dove provengono i tuoi clienti.

 

Creazione di un budget: la maggior parte delle aziende inizia a pianificare in anticipo per assicurarsi che le risorse vengano allocate correttamente. Non è mai troppo tardi per iniziare, ma è consigliabile trovare il ritmo adatto per la tua attività. Ovviamente, è preferibile evitare di pianificare durante i periodi di punta.

In un mondo ideale dovresti definire un piano prima di iniziare a investire denaro per le idee. Parte del tuo piano deve tenere conto del tempo per testare ed esplorare nuove opportunità. Dovrai inoltre includere anche un budget di tempo per le nuove attività.

Domanda posta da @Devon15: attualmente gestisco un’attività di vendita di mobili online su Shopify che include anche un negozio fisico.  Sto provando a gestire il budget di marketing per sfruttarlo al meglio.  La maggior parte delle vendite del negozio fisico proviene dai social, ma devo espandere la copertura del mio business online.  Quali sono i migliori canali di marketing per sviluppare il business online?

Risposta: conosciamo molto bene il mercato dei mobili. In termini di canali di marketing, consigliamo sempre di puntare di più su ciò che funziona meglio.

 

Poiché i social stanno già indirizzando la maggior parte del tuo traffico verso il negozio fisico, sai quali sono le piattaforme in cui hai un pubblico che ti segue. Proverei a lanciare campagne pubblicitarie specifiche sui questi social con messaggi e inviti all’azione che invoglino le persone a ordinare online. Se pensi che sia opportuno aggiungere un ulteriore incentivo, prova a offrire un’esclusiva online. Potrebbe essere uno sconto o un omaggio per acquisto effettuato. Non appena i tuoi canali social iniziano a generare maggiore traffico regolare per il tuo negozio online, puoi valutare la possibilità di espanderti su altri canali. A quel punto, prenderei in considerazione Google Ads.

 

Inoltre, poiché vendi articoli di grandi dimensioni (mobili) e hai un negozio fisico, la SEO locale è un fattore estremamente importante per il tuo business. Per quanto riguarda le attività da fare, ti consigliamo innanzitutto di verificare il tuo profilo Google My Business per assicurarti che tutte le tue informazioni siano aggiornate e che siano presenti molte immagini. Se hai codici a barre e GTIN, puoi facilmente aggiungere i tuoi prodotti in Google Merchant Center affinché siano pubblicati in Google Shopping che è un canale molto popolare per i mobili.

Domanda posta da @JunebugJewelry: qual è il modo migliore per passare a Google Analytics 4? Esiste un modo facile o devo investire in un esperto?

Risposta: nella dashboard di Google Analytics vai a Impostazioni. Nella colonna Proprietà è disponibile la voce Assistente alla configurazione [GA4]. Verrai reindirizzato qui:

 

Google offre una procedura completa per eseguire la migrazione da UA a GA4. Basta seguire la procedura. Se hai difficoltà, puoi provare a rivolgerti a un esperto per ottenere ulteriore assistenza.

Puoi anche trovare informazioni su GA4 direttamente in Shopify. Vai al tuo Negozio online e fai clic su Preferenze per trovare informazioni su come inserire il codice di Google Analytics.

 

Se non hai eseguito la migrazione a GA4, probabilmente visualizzerai una schermata simile a quella riportata sopra. Google Analytics può incutere un certo timore, quindi cerca di lavorare sui tuoi punti di forza e non aver paura di chiedere aiuto.

Domanda posta da @JunebugJewelry: qual è il modo migliore per collegare i dati di analisi quando recupero le vendite del mio sito da Facebook Shop? Queste vendite vengono mostrate come vendite e non come conversioni. Esiste un modo per collegare questi dati che mi consenta di raggiungere in modo efficace questi utenti all’esterno di Facebook? 

Risposta: devi installare un pixel di Facebook nel tuo negozio Shopify. Shopify ti offre un’ottima guida disponibile qui.

 

Shopify non mostrerà effettivamente le conversioni di Facebook, ma se installi il pixel, Gestione Inserzioni Facebook registrerà le conversioni effettuate nel tuo negozio. Le uniche metriche di conversione fornite da Shopify per gli abbonamenti Basic è il tasso di conversione complessivo del negozio indipendentemente dalla provenienza del traffico.

 

Per scoprire dove si trova il tuo pixel di Facebook all’interno di Shopify vai al tuo Negozio online e fai clic su Preferenze dove potrai trovare il campo in cui inserire il codice del pixel di Facebook.

Domanda posta da @MacondoForever: non ho mai pianificato un budget per il marketing.  Mi accontento di un ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS) pari o superiore a 3.  Come posso creare un budget che non limiti la crescita? 

Risposta: un ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS) pari o superiore a 3 è ottimo. Perché sia chiaro a tutti, un ritorno sulla spesa pubblicitaria pari a 3 significa che per 1 USD speso in pubblicità, viene generato un valore di 3 USD di vendite.

 

Il ritorno sulla spesa pubblicitaria riguarda principalmente la redditività dei tuoi prodotti e il costo della pubblicità, ma non ti aiuta a raggiungere i tuoi obiettivi in termini di entrate. A tale scopo, entrano in gioco altri fattori, come il valore totale del cliente. Se i tuoi prodotti non hanno margini elevati, per raggiungere il punto di pareggio dovrai prevedere un ritorno sulla spesa pubblicitaria più elevato.

 

Se il tuo obiettivo è generare 100.000 USD di vendite (obiettivo che non limita la crescita) e il tuo ritorno sulla spesa pubblicitaria è pari a 3, il tuo budget pubblicitario sarà nell’ordine dei 30.000 USD. Questi 30.000 USD devono essere inclusi nel tuo budget di marketing complessivo che comprenderà anche fiere, sviluppo web, materiale stampato, produzione video e foto e così via. Il ritorno sulla spesa pubblicitaria è solo una metrica isolata appositamente per i tuoi investimenti pubblicitari e non per il tuo budget di marketing nel suo complesso. 

Domanda posta da @rexa28: quanto devo spendere in media sulle inserzioni di Facebook per ottenere un traffico discreto al mio sito web? Esistono altre alternative “gratuite” per promuovere il mio sito web? Come posso accelerare le vendite?

Risposta: non esiste una regola universale sulla cifra da spendere per ottenere un traffico discreto. In genere consigliamo 1.000 USD al mese come il minimo indispensabile per la pubblicità a pagamento se intendi includere gli annunci a pagamento nella tua strategia di marketing. Detto questo, dipende davvero dal valore che vuoi acquisire, ma il tuo budget complessivo per il marketing dovrebbe essere compreso tra il 10% e il 15% del tuo obiettivo in termini di entrate. 

 

Per quanto riguarda le opzioni “gratuite” per promuovere il tuo sito web e accelerare le vendite, niente è davvero gratuito. Poiché sei un imprenditore, è estremamente importante valorizzare il tuo tempo in modo appropriato e il fai da te potrebbe costarti molto a lungo termine, specialmente se spendi parecchio tempo in attività di marketing che non incentivano davvero le vendite.

 

Detto questo, se in questo momento hai molto tempo a disposizione e non hai fondi per il marketing, inizia dagli aspetti che puoi controllare:

  • Esercitati ad acquisire il contenuto video sul telefono
  • Cerca di essere diligente e attivo sui social media
  • Se vendi a livello locale, mantieni aggiornato il tuo profilo Google My Business
  • Cerca nel tuo mercato gruppi online che consentano le promozioni

Domanda posta da @CandTel88: hai riscontrato un calo delle tendenze di TikTok? Sembra che tutte le piattaforme social “pubblichino annunci” tra partnership con gli influencer e annunci diretti dei brand, come si fa a emergere e farsi notare? 

Conviene continuare con Google Ads? 

Risposta: non abbiamo riscontrato un calo delle tendenze di TikTok, ma per onestà, TikTok non è mai stata davvero sul nostro radar. Per la maggior parte delle aziende, inseguire le tendenze è un’attività costosa e improduttiva, quindi preferiamo investire in strategie più a lungo termine. Per quanto riguarda le piattaforme social, Facebook ancora supera tutte le altre in termini di utenti attivi mensili ed è quella in cui emerge il maggior numero di aziende di successo. Con le piattaforme come TikTok, puoi avere fortuna con un video che diventa virale, ma difficilmente otterrai flussi costanti. Come hai indicato, continuare con Google Ads è un’ottima soluzione. 

Abbiamo molta fiducia in questa piattaforma. Per quanto riguarda i social media, farsi notare con gli annunci è davvero difficile. La cosa migliore da fare è creare contenuti video di qualità straordinaria, ma anche in quel caso, ottenere visibilità è una sfida. Gli annunci a pagamento sui social media funzionano bene, ma può essere difficile convertire i post organici in nuovi lead. Spesso i post organici sui social media rappresentano più uno strumento di vendita/chiusura che uno strumento di marketing.

Domanda posta da @Megan32: sono titolare di una piccola impresa e mi trovo nella fase in cui ‘lancio gli spaghetti sul muro per vedere cosa rimane attaccato’. Mi piacerebbe prendere più decisioni basate sui dati per il mio budget di marketing e sono curiosa di sentire cosa consigli per iniziare. In una risposta precedente hai citato i “risultati misurabili”, puoi fornirci alcuni esempi di cosa intendi e di come li misuri? Ad esempio per 1) i post (statici) su Instagram vengono misurati tempo/engagement/conversioni e per 2) le email vengono misurati CTR/conversioni/iscrizioni annullate? 

Risposta: penso che tutti noi attraversiamo periodicamente la fase del “lancio degli spaghetti” man mano che le nostre attività crescono. Per rispondere alla tua domanda, preferisco sempre concentrarmi sulle metriche tradizionali, come visite al sito e conversioni.

Come indicato da Matthew in un altro post, genererei i seguenti report:

  • Sessioni per referrer
  • Sessioni attribuite al marketing

Otterrai così le informazioni necessarie sulla provenienza del tuo traffico. Anche Google Ad Manager, pixel di Facebook e Google Analytics possono fornirti informazioni dettagliate.  

 

Presta attenzione a non farti distrarre dalle altre metriche. Vuoi che il coinvolgimento dei tuoi post sia elevato ma un coinvolgimento elevato non ti aiuterà se i tuoi post non generano lead, quindi è meglio che ti concentri sulle visite al sito e sulle conversioni. Per le email il CTR è importante, così come il tasso di apertura, ma a meno che questi dati non siano estremamente bassi (rispettivamente inferiore al 50% e inferiore al 2,3%), concentra le tue risorse altrove.

 

Se riesci a indirizzare un traffico discreto al tuo sito, osserva il tuo tasso di conversione. Se è minore del 3%, devi lavorarci. Se è minore dell’1%, devi lavorarci seriamente.

 

Domanda posta da @Mussty: vorrei informazioni sulla strategia di marketing più adatta per un’attività di consegne locali.

Siamo un negozio di alimentari con oltre 4000 prodotti e facciamo consegne a domicilio entro il raggio di 6,5 km. Siamo molto diversi da un brand DTC che vende a livello nazionale/internazionale. Su cosa dobbiamo concentrarci? Quali sono le piattaforme migliori? Come dobbiamo collocare i nostri budget? Questa settimana lanceremo il nostro negozio per il servizio di consegna a domicilio, quindi la risposta è estremamente importante per noi!

Risposta: poiché la tua attività è particolarmente limitata a livello geografico, la tua situazione è molto diversa da quella degli altri merchant in questo thread. 

 

Per rispondere alla tua domanda, devi concentrarti su alcuni aspetti:

  • Google My Business: si tratta dello strumento più importante per le attività con limiti geografici ed è gratuito.
  • Marketing su carta stampata: gli annunci su carta stampata garantiscono ancora risultati ottimali. A volte capita di trascurarli a causa della popolarità degli annunci digitali e sono difficili da monitorare, ma una campagna di posta diretta indirizzata ai principali codici di avviamento postale della tua città è una soluzione economica con un impatto significativo. Puoi lanciarne una o più diverse volte all’anno e raggiungere ottimi risultati. Se includi anche un codice coupon potrai monitorarne più facilmente il rendimento.
  • Google Ads: crediamo molto in Google Ads e il targeting per località sarà estremamente chiaro dal momento che non hai la necessità di determinare dove si trovano i tuoi clienti.
  • Anche i contenuti organici sui social media possono generare un impatto importante per le attività locali. Mettiti in contatto con le personalità pubbliche locali (politici, altre attività commerciali e così via) I post organici sono un’ottima strategia. Essere menzionati dalle persone giuste è tutta pubblicità.

Grazie ancora a tutti coloro che hanno partecipato in diretta alla nostra seconda sessione di domande libere della community del 2023. Tutte le domande e le risposte dell’evento sono disponibili nel thread della sessione di domande libere di 2H Media

 

Vuoi altre informazioni da 2H Media? Visita il canale YouTube di 2H Media che offre una raccolta di contenuti didattici.

 

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